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Il 6° festival dei peccati capitali

I sette peccati capitali, 6
Occhio all'invidia!


Lodi, 8-18 maggio 2008
Il 6° festival dei peccati capitali
Comunicato stampa
A Lodi, dall'8 al 18 maggio, la sesta puntata della rassegna sui peccati capitali, quest'anno dedicata all'INVIDIA: incontri e spettacoli, conferenze e laboratori, cinema ed eventi speciali.
La rassegna lodigiana dedicata a I sette peccati capitali giunge alla sua penultima puntata, pronta per il "piatto piccante" della Lussuria nel 2009 e forte di un successo di pubblico  ogni anno crescente.
Nel mese di maggio, per dieci giorni, ancora una volta le vie e le piazze della Lodi storica, e i suoi angoli più suggestivi, saranno animati da un susseguirsi di incontri, spettacoli, performance, laboratori, cinema ed eventi speciali che racconteranno il peccato capitale per eccellenza del mondo occidentale, che tanta importanza affida all'immagine e alla ricerca dell'apparire: l'Invidia.
Imponenti specchi deformanti - posti in luoghi centrali della città - rammenteranno a chi transita che l'invidia è un "in-videre", un vedere malato che tutto guasta e sfigura.
Saranno i protagonisti della nostra contemporaneità a raccontare e a riflettere sui molti aspetti dell'invidia, per mostrarne gli aspetti peculiari di questo tempo: l'invidia tra territori - veicolata attraverso le serrate contrapposizioni tra "festival" ed eventi culturali - e quella tra persone: ad esempio tra i divi dello spettacolo e dello sport, tra le grandi penne del giornalismo e della letteratura. Si illumineranno coni d'ombra in cui s'annidano forme poco censite d'invidia: tra queste l'"invidia sociale" che, paradossalmente, muove la "rivolta dei ricchi", quando i più fortunati scatenano ostilità e diffidenza verso gli ultimi, portatori di modelli di vita eversivi, non omologabili.
Non si scorderanno, infine, le invidie che torturano i pensieri dei più giovani, sin dai primi passi mossi in famiglia, nella scuola.
Inevitabile contrapposizione alla riflessione sull'invidia sarà l'individuarne gli antidoti: ci si interrogherà  dunque sull'ammirazione per chi vince ed è più capace, sul riconoscimento delle eccellenze, sulla stima per chi dimostra valore, sulla partecipazione alle sfide altrui.
Proprio richiamandosi agli antidoti d'invidia, e come gesto di civile gratitudine, questa edizione del Festival vuole marcare i trent'anni trascorsi dall'apertura dei manicomi, grazie all'impegno di Basaglia e di altri suoi coraggiosi colleghi: "Matti da slegare", il film di Marco Bellocchio, aprirà una serata sul tema alla quale partecipereranno lo psichiatra Giovanni Jervis e altri testimoni dell'emancipazione dai manicomi.
Un gigante della musica contemporanea quale Michael Nyman parlerà del suo tributo ai grandi ai quali si è ispirato, mentre la messa in scena del "Riccardo III" di Shakespeare rammenterà il legame inscindibile tra le lotte per il potere e l'invidia, ed Ettore Mo, inviato speciale del "Corriere della Sera", ne descriverà il volto nei più tormentati scacchieri del mondo. E se la scrittrice Lidia Ravera affronterà alcuni scorci dell'invidia al femminile su un'altra declinazione dell'invidia, quella per i "perdenti di successo" si confronteranno gli scrittori Giuseppe Pederiali e Guido Conti, autori di due recentissime biografie dedicate, rispettivamente, a Dorando Pietri, il maratoneta che alle Olimpiadi perse la sua vittoria, e aGiovannino Guareschi, creatore delle  popolarissime storie di Peppone e don Camillo, ma ignorato a lungo dalla nomenklatura letteraria italiana.
Nel corso delle due settimane della rassegna interveranno personaggi dello spettacolo quali Flavio Oreglio, il cantante Francesco Baccini e il popolarissimo Enzo Iachetti ("spettacolari invidie"). Lo studioso Paolo De Benedetti si soffermerà sui diversi volti dell'invidia così come ci appaiono nella Bibbia mentre Aldo Bonomi e Marco Revelli si confronteranno sul tema dell'invidia sociale. E se alle forze della spiritualità orientale attingerà Jiso Forzani per fare barriera a questo male dell'anima, sui delitti di vicinanza come quello di Erba, spesso accesi da sentimenti invidiosi, si chinerà il giornalista Pino Corrias che parlerà del suo libro "Vicini da morire", mentre l'instancabile viaggiatore Folco Quilici condurrà il pubblico lungo "l'invidia del mare".
Spettacoli, animazioni, gustosi assaggi di invidiate prelibatezze di altri territori e un concerto finale in piazza chiuderanno infine la rassegna.

Il programma completo e aggiornato è disponibile sul sito internet della rassegna www.settepeccaticapitali.com dove il pubblico potrà avere maggiori informazioni, conoscere gli eventuali cambiamenti e imprevisti dell'ultimo momento e trovare l'elenco dei Ristoranti lodigiani che anche quest'anno proporranno menù speciali dedicati all'iniziativa.

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Organizzazione:
Assessorato alle politiche culturali del Comune di Lodi
Curatore:
Giorgio Boatti
Supporto organizzativo e comunicazione:
Echo arte e comunicazione
Progetto grafico:
Ferro comunicazionedesign
Sponsor istituzionali:
Provincia di Lodi
Regione Lombardia
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Sponsor:
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Sponsor tecnici:
Vodafone
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I.V.R.I.
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