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GIS SRL, deliberati in assemblea lo scioglimento anticipato, la messe in liquidazione e la nomina dei liquidatori

Esercizio 2013 chiuso con una perdita di circa 75.000 euro

Dando attuazione agli indirizzi stabiliti con una delibera recentemente approvata dal consiglio comunale, l'assemblea di Gis Srl, svoltasi oggi, ha deliberato lo scioglimento anticipato e la messa in liquidazione della società, nominando liquidatori il presidente uscente Gianni Coviello ed Emanuele Fasani. 

<<Con questo atto - spiega l'assessore allo sport Tommaso Premoli, intervenuto all'assemblea in rappresentanza del Comune, socio unico di Gis - viene posto termine alla gestione degli impianti sportivi pubblici tramite una società partecipata, gestione che peraltro si limitava ormai al Pala Castellotti, oltre che al palazzo delle federazioni presso la cascina Faustina. Nel giro di un anno i principali impianti sportivi della città che erano stati in precedenza affidati in comodato d'uso a Gis sono stati infatti assegnati a società sportive, favorendone il protagonismo diretto: si tratta dello stadio di calcio della Dossenina (Fanfulla Academy), della piscina scoperta di via Ferrabini e del Centro Ricreativo Fluviale Belgiardino (Wasken Boys) e delle palestre Ghisio, Grignani e Fraschini (Fanfulla 1874 Ginnastica e Scherma), mentre come noto la piscina scoperta della Faustina è gestita dallo stesso soggetto che ha in carico la nuova piscina coperta realizzata in project financing, la Sporting Lodi. Anche per quanto riguarda il palasport vorremmo adottare lo stesso modello, ma se nessuna società dovesse manifestare interesse sarà il Comune a provvedere direttamente alla gestione>>. 
Oltre alla nomina dei liquidatori, l'assemblea odierna ha provveduto anche a confermare l'incarico in proroga al revisore unico, nella persona di Paolo Corsi: <<In teoria lo stato di liquidazione potrebbe prolungarsi sino a tre anni - sottolinea l'assessore Premoli - ma la nostra intenzione è di concludere la procedura entro alcuni mesi>>. 
L'assemblea ha infine approvato il bilancio 2013 della società, chiusosi con una perdita di 74.759 euro, rispetto all'utile di 9.003 euro dell'esercizio 2012. Sul risultato negativo hanno inciso in particolare la contrazione di circa il 16% dei ricavi delle piscine scoperte (soggetti a oscillazioni di anno in anno a seconda delle condizioni meteo-climatiche), il quasi dimezzamento di quello della piscina coperta (dato che a ottobre 2013 è entrata in funzione la nuova piscina coperta gestita da altro soggetto) e la riduzione del 23% di quelli del PalaCastellotti, dovuta alla riduzione delle tariffe d'uso decisa dall'amministrazione comunale. Complessivamente, il valore della produzione si è attestato nel 2013 a circa893.000 euro, rispetto a 1.058.000 euro del 2012: i ricavi da vendite e prestazioni sono scesi da 827.000 euro a 653.000 euro, i proventi di altra natura sono saliti da 231.000 euro a 240.000 euro (di cui 234.000 di contributi comunali, rispetto ai 228.000 dell'anno precedente). I costi della produzione sono invece passati da 1.052.000 euro a 957.000 euro; quelli per materie prime e di consumo e per servizi sono scesi da circa 707.000 euro a circa 598.000 euro, quelli per il personale sono diminuiti da 233.000 a 221.000 euro, mentre ammortamenti e svalutazioni sono aumentati da 85.000 euro a circa 120.000 euro, per effetto in particolare dell'incremento da 10.000 euro a 53.000 euro del fondo svalutazione crediti. Tenendo conto di un capitale sociale interamente versato di 70.000 euro, riserve legali per circa 6.000 euro ed utili di precedenti esercizi mandati a nuovo per circa 14.000 euro, nonché della perdita di circa 75.000 euro dell'esercizio 2013, il patrimonio netto ammonta a 15.506 euro, mentre lo stato patrimoniale complessivo è di circa 534.000 euro. 

(19-06-2014)


Ultima Modifica: 25/05/2022