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Emendamenti di ANCI Lombardia e UPL alla bozza del nuovo Statuto regionale

Presentati in audizione alla Commissione speciale per lo Statuto
gli emendamenti di ANCI Lombardia e Unione Province Lombarde:
necessario rafforzare il ruolo degli Enti locali nel Consiglio delle Autonomie
 
ANCI Lombardia e Unione delle Province Lombarde hanno partecipato questa mattina all'audizione della Commissione speciale presieduta da Giuseppe Adamoli, che sta definendo il testo dello Statuto regionale che a marzo verrà portato in aula per la definitiva approvazione.
In particolare  il presidente di ANCI Lorenzo Guerini e il suo vicepresidente Giulio Gallera e Osvaldo Felissari per la presidenza UPL hanno presentato una serie di emendamenti al Pdl 292 che puntano a rafforzare il ruolo degli enti locali per tradurre la sussidiarietà verticale anche nello statuto regionale.
"Esprimiamo un giudizio complessivamente positivo sulla bozza del nuovo statuto della Regione anche se vogliamo sottolineare alcuni punti che sono importanti per un pieno riconoscimento del ruolo dell'Ente Locale - ha sostenuto Guerini - Noi insistiamo per una piena concretizzazione del principio di sussidiarietà verticale nel rapporto tra Regione e Comuni e Province. Qui sta il senso anche del nostro sostegno alla iniziativa che la Regione ha avviato verso lo Stato sull'applicazione dell'art.116".
Le due associazioni hanno poi insistito sul significato di alcuni emendamenti che hanno presentato unitariamente per affermare il federalismo fiscale nel rapporto Regione - Ente Locale e per riconoscere il principio che ad ogni trasferimento di funzioni devono essere riconosciute anche le necessarie risorse per svolgerle.
Osvaldo Felissari ha sottolineato che "le due associazioni chiedono con alcune norme che sia sottolineato il ruolo svolto dal Consiglio delle Autonomie Locali. Ad esempio rendendo necessario avere una maggioranza qualificata per contravvenire ad un parere espresso dal Consiglio stesso".
Per quanto riguarda la composizione del Consiglio delle Autonomie le due associazioni hanno ribadito che la formulazione deve garantire la presenza della associazioni degli Enti Locali maggiormente rappresentative.
Infine Guerini e Felissari hanno annunciato che alla prossima seduta della Conferenza delle Autonomie le due associazioni si faranno promotrici della ricerca di un accordo di tutti i soggetti presenti, dell'UNCEM e delle autonomie funzionali come le Camere di Commercio e le Università, sul testo di alcuni emendamenti sul solco di quelli oggi presentati.
 Milano, 7 febbraio 2008