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Disservizi postali: incontro del Presidente ANCI con il responsabile Poste

INCONTRO TRA ANCI LOMBARDIA E POSTE ITALIANE: QUALITA' E DIFFUSIONE TERRITORIALE DEL SERVIZIO AL CENTRO DELL'IMPEGNO

"Un incontro importante, in cui Poste Italiane ha dato assicurazioni sul superamento della fase di forte criticità del servizio che si è verificata in queste settimane e la ripresa della normalità a partire dalla prossima settimana e in cui, inoltre, si sono poste le basi per una collaborazione futura". Così il Presidente di ANCI Lombardia, Lorenzo Guerini, sintetizza l'esito dell'incontro con l'azienda servizi postali svoltosi oggi presso la sede milanese di piazza del Duomo dell'Associazione dei Comuni.
Nei giorni scorsi, ANCI aveva sollecitato un confronto con Poste Italiane sulla base delle segnalazioni da parte dei sindaci dei forti disagi e disservizi che hanno colpito cittadini e Comuni lombardi. Richiesta subito accolta dal country manager per la Lombardia dell'azienda, Gino Frastalli.
"Abbiamo fatto presente che i disservizi avevano creato gravissimi disagi sia per i cittadini, che per le imprese, che per i Comuni - spiega il direttore di ANCI Lombardia, Pier Attilio Superti - con seri problemi per la fatturazione delle imprese e per il regolare pagamento dei servizi (con le conseguenti multe e more), a causa della chiusura senza preavviso di alcuni uffici postali".
"La situazione di criticità è fortunatamente ormai alle spalle - ha assicurato il dottor Frastalli - Abbiamo assunto personale sia a tempo indeterminato che a tempo determinato per contribuire alla soluzione dei problemi che per una serie di fattori si sono determinati nelle scorse settimane e per smaltire tutta la corrispondenza arretrata. Possiamo dare rassicurazioni che già ora e ancor di più dalla prossima settimana il servizio tornerà e resterà regolare e puntuale. Inoltre sono state risolte anche alcune vertenze sindacali, il che ha consentito di annullare gli scioperi in precedenza annunciati. Anche questa circostanza ci induce a manifestare ottimismo e fiducia nella possibilità di ripristinare un servizio di soddisfacente standard qualitativo e adeguata continuità".
Sia ANCI che Poste Italiane hanno ribadito la volontà di rispondere all'esigenza manifestata dagli enti locali e dalla popolazione di poter disporre di uffici postali anche nei piccoli Comuni, che in Lombardia sono oltre 1.100.
"E' fondamentale che sia assicurata la presenza di questo servizio anche a beneficio delle comunità di ridotte dimensioni - ribadisce il presidente Guerini - garantendo un supporto essenziale alle attività produttive, a quelle amministrative e alle ordinarie esigenze dela quotidianità di ogni cittadino. Comprendiamo bene che tale presenza debba essere modulata anche in base alle esigenze aziendali di economicità e razionale organizzazione delle attività, ma il territorio non può essere in alcun modo abbandonato né lasciato privo di un livello fondamentale di servizio. Non solo, riteniamo che Poste Italiane possa essere un partner importante per i Comuni sulla via della innovazione tecnologica e dell'e-government. Per questo ribadiremo alla Regione Lombardia l'esortazione ad attivarsi, così come altre Regioni italiane hanno già fatto, per fornire un contributo determinante allo sviluppo dei servizi postali e di corrispondenza e sostenere la diffusione capillare degli uffici postali in tutti i Comuni. ANCI Lombardia, da parte sua, continuerà a tenere alta l'attenzione, chiedendo ai sindaci lombardi di continuare a segnalare eventuali disfunzioni, disagi e disservizi".
Gino Frastalli ha ribadito per Poste italiane "l'impegno ad essere presenti con i nostri uffici nei Comuni anche al di là di considerazioni di  pura sostenibilità economica. Inoltre, il nostro piano di organizzazione prevede il potenziamento di ulteriori servizi per i cittadini e per i Comuni, facilmente e rapidamente accessibili".
L'incontro si è concluso con la proposta di elaborare un protocollo di intesa in cui formalizzare l'individuazione di alcuni obiettivi minimi in materia di diffusione territoriale degli uffici postali, nonché di verifica della qualità del servizio e di valutazioni di possibili forme di collaborazione per la promozione di progetti di innovazione e modernizzazione della pubblica amministrazione. A tale proposito, verranno concordati periodici incontri di verifica sulla qualità del servizio e il raggiungimento degli obiettivi.
Infine, su proposta del presidente Guerini verrà valutata la possibilità di organizzare incontri pubblici con gli amministratori locali delle varie zone della Lombardia, per esaminare la situazione attuale e definire possibili collaborazioni future, in modo circostanziato e sulal base delle specifiche esigenze e caratteristiche di ogni singola area.
Milano 31 gennaio 2008