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Casa di Riposo Santa Chiara, stanziamento straordinario di 100.000 E. da parte del Comune

CASA DI RIPOSO SANTA CHIARA, STANZIAMENTO STRAORDINARIO DI 100.00 EURO DA PARTE DEL COMUNE PER CONTENERE L'AUMENTO DELLE RETTE

Nel 2008 l'amministrazione comunale stanzierà un contributo straordinario di 100.000 euro a favore degli ospiti della casa di riposo Santa Chiara.
Il consistente importo si aggiunge al fondo ordinario con cui il Comune partecipa annualmente all'integrazione del reddito degli anziani ospiti della struttura di via Gorini e delle loro famiglie, fondo che nel 2007 è ammontato a 240.000 euro, rispetto a un totale di 955.000 euro di monte rette per i 204 cittadini di Lodi ricoverati in casa di riposo (sui 259 ospiti complessivi). L'impegno finanziario di Palazzo Broletto nei confronti di Santa Chiara prevede inoltre un contributo mensile di 70 euro per gli ospiti privi di sostegno famigliare, finalizzato a coprire le spese per piccole esigenze personali.
"Già nel 2005, all'insediamento della giunta attualmente in carica, avevamo stanziato un altro contributo straordinario di 100.000 euro in conto abbattimento rette - spiega l'assessore alle politiche sociali, Silvana Cesani - Abbiamo deciso di ripetere l'iniziativa in considerazione dell'annunciato aumento delle rette per il 2008, programmato dall'amministrazione dell'Asp Santa Chiara nella misura di 2 euro al giorno per ospite, per far fronte ai crescenti costi di gestione e all'ingente investimento (nell'ordine di circa 7 milioni di euro) affrontato per le opere di adeguamento della struttura. Le risorse che il Comune metterà a disposizione e che verranno distribuite in base al reddito dei vari ospiti, consentiranno di contenere l'aumento delle rette, facendone gravare solo la metà sugli anziani e le loro famiglie. A questo proposito, è nostra intenzione contattare anche le amministrazioni degli altri Comuni del territorio da cui provengono gli oltre 50 ospiti di Santa Chiara non residenti a Lodi, per verificarne la disponibilità a promuovere un analogo intervento economico. Bisogna infine ricordare che per decisione della giunta, dal 2006 l'Asp Santa Chiara è esentata dal pagamento della tassa sui rifiuti, il che equivale a un risparmio di circa 150.000 euro all'anno per la Casa di Riposo e a un equivalente minor gettito per le casse municipali; nello stesso anno, era stato inoltre concesso un altro contributo straordinario di 75.000 euro per l'installazione di un impianto di climatizzazione che alleviasse il disagio degli anziani nei periodi più caldi dell'anno"."In questi anni - sottolinea il sindaco, Lorenzo Guerini - abbiamo assistito, nel Lodigiano e nell'intera Lombardia, al crescente spostamento di carichi assistenziali di natura sanitaria dalle strutture ospedaliere a quelle sociosanitarie dei territorio, in particolare alle residenze sanitarie assistite, con un rilevante aumento dei costi a carico delle strutture stesse, delle famiglie e dei Comuni. Inoltre, il progressivo invecchiamento della popolazione ha spostato fortemente sulla gestione della cronicità il campo di intervento prioritario delle Case di Riposo. A questa situazione di difficoltà non corrisponde un adeguato sostegno economico regionale alla spesa per l'assistenza medica agli ospiti delle strutture di ricovero, che in Lombardia viene coperta da contributi della Regione per una quota oscillante tra il 20 e il 25 per cento degli oneri totali, quota che in altre regioni settentrionali, per esempio il Piemonte, raggiunge invece il 50 per cento. Nella veste di presidente di Anci Lombardia, avevo affrontato questo delicato tema con l'assessore regionale Giancarlo Abelli, nel corso di un incontro svoltosi la scorsa estate, al termine del quale era stato concordato di costituire un tavolo di confronto per mettere a punto soluzioni, misure di intervento e forme di collaborazione tra Regione ed enti locali per realizzare una rete di protezione concreta in grado di garantire alle famiglie un punto di riferimento costante in momenti di oggettiva difficoltà".
(16-01-2008)