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La scuola Giardino riapre il 5 settembre

Gli interventi per il recupero di un vecchio edificio sito in via Paolo Gorini per sostituire il vecchio edificio scolastico sono quasi ultimati e renderanno possibile l'inaugurazione dalla scuola il 5 settembre, giorno in cui inizierà l'anno scolastico. Le ragioni di tale sostituzione stanno nel fatto che l'edificio sino ad oggi adibito ad asilo fu costruito con importanti componenti di amianto che si è reso urgente eliminare.
I lavori sulla nuova sede, messi in atto dall'Ammistrazione Comunale in collaborazione con lo studio dell'arch. Michele de Lucchi, sono consistiti in opere di recupero leggero per il piano terra ed in un piccolo ampliamento al fine di poter raggiungere le dotazioni minime di spazi previsti dalla legge. Sono state inoltre compiute opere di manutenzione ordinaria e straordinaria atte a riorganizzare gli spazi interni, una volta singole aule di scuola elementare, in nuovi spazi idonei alla scuola per l'infanzia. Spostando e rimodulando tavolati e ingressi si sono cosi ricavate due aule per la didattica con annessi servizi igienici, uno spazio attività libere, una zona mensa e una cucina con dispensa, infine una zona a servizio delle insegnanti con ufficio e servizi annessi.
L'ampliamento è riservato esclusivamente a quella che è stata chiamata la stanza dei giochi, struttura realizzata utilizzando un materiale naturale come il legno. L'effetto complessivo è quello di una "casetta" in giardino, o anche di una scatola di legno "all'interno della quale i bambini e i loro giochi escono alla scoperta del mondo". A rafforzare ancora di più l'immagine delle casette che animano spesso la fantasia dei bambini, una serie di piccole finestre di diversa morfologia e un cono luminoso posto sulla copertura, a guisa di grande camino che oltre a ottenere "l'effetto ottico di un cannocchiale verso il cielo trasportando luce zenitale", "spinge la fantasia verso un'atmosfera di fiabe".
Grazie ai lavori compiuti il centro storico sarà servito da una scuola dell'infanzia consona allo standard richiesto dalla Legge, mentre dallo spazio ricavato dalla demolizione della vecchia scuola materna si libererà un'area da destinare al verde pubblico. L'incremento totale della superficie dell'area è stato del 51%.
Le opere di recupero dell'immobile sono state rese possibili grazie allo stanziamento di €. 1.570.000,00.

Lodi, 30 agosto 2013

 

Ultima Modifica: 25/05/2022