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Opere pubbliche: al via quattro cantieri

Partiranno pressoché simultaneamente tra le fine di giugno e l'inizio di luglio i lavori di realizzazione di quattro importanti opere pubbliche, i cui relativi appalti sono stati assegnati negli ultimi giorni, per un investimento che ammonta complessivamente a quasi 3 milioni di euro, 2,5 dei quali destinati ad interventi di edilizia scolastica.

Nuova sede della scuola dell'infanzia Giardino

Verrà realizzata in parte ristrutturando l'esistente edificio di proprietà comunale di via Gorini dove in precedenza avevano sede alcune associazioni (che ospiterà due aule didattiche, la mensa, la cucina, uno spazio per le insegnanti ed i servizi igienici), in parte tramite la costruzione di un nuovo volume esterno all'edificio esistente (che sarà adibito in particolare alle attività di socializzazione ed alle attività libere di gruppo dei piccoli alunni). Il complesso sarà inoltre dotato di un giardino della superficie totale di circa 995 metri quadrati. L'accesso alla scuola avverrà da via Gorini, in condizioni di maggior sicurezza rispetto alla collocazione attuale, che si affaccia su due prospetti stradali (via Carducci e via delle Orfane). La superficie complessiva dell'insediamento ammonterà a 1.559 metri quadrati, contro gli attuali 1.023 (per un aumento superiore al 50%) ed avrà una superficie coperta destinata ai servizi ed alla didattica di 604 metri quadrati, contro i 320 odierni (più 88%), nonché una superficie a giardino di 955 metri quadrati, contro gli attuali 702 (più 36%).
 
"L'esigenza di realizzare una nuova sede per la scuola dell'infanzia Giardino - ricorda l'assessore alle opere pubbliche, Enrico Brunetti - nasce dall'inadeguatezza della sede attuale, realizzata in prefabbricati e con la presenza di eternit sulla coperture, che sono tenute sotto costante monitoraggio e in attesa del trasferimento della scuola sono state incapsulate per evitare la dispersione di fibre".
 
Ad eseguire l'intervento sarà l'impresa Fenini Srl di Pieve Emanuele, che rispetto ad un importo lavori a base d'asta di 922.000 euro ha presentato un'offerta con un ribasso del 19,2 per cento. Il piano finanziario dell'opera ammonta complessivamente a 1.570.000 euro, comprendendo la quota di Iva e le somme a disposizione per collaudi e lavori in economia. I tempi di realizzazione sono programmati in 365 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla firma del verbale di consegna lavori; la nuova sede della scuola dell'infanzia Giardino sarà pronta per l'inizio dell'anno scolastico 2013-2014.

Riqualificazione scuola dell'infanzia Akwaba

Ammonta a quasi un milione di euro (per la precisione 911.000 euro, di cui oltre un quinto finanziato da un contributo regionale su bando) il piano finanziario del progetto di riqualificazione la scuola dell'infanzia Akwaba, che ha l'obiettivo di migliorare sensibilmente l'efficienza energetica di un edificio che già si distingue per la connessione alla rete di teleriscaldamento e l'utilizzo di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, provvedendo inoltre a risolvere il problema della presenza di amianto sulle coperture e nella pavimentazione.
 
"Per quanto riguarda la tempistica dei lavori - spiega l'assessore Brunetti - il cantiere si svilupperà prevalentemente a scuola chiusa. Una parte delle lavorazioni verrà tuttavia svolta a settembre, a scuola parzialmente aperta. Le ipotesi di compartimentazione delle zone e le alternative per ospitare una parte dei bambini della scuola in altre strutture sono state discusse preliminarmente con il dirigente scolastico e verranno definite più compiutamente nelle prossime settimane".
 
"L'edificio prefabbricato degli anni '70 che ospita la Akwaba - sottolinea l'assessore all'ambiente, Simone Uggetti - non risponde più ai requisiti di confort e sicurezza che una scuola dell'infanzia dovrebbe soddisfare. In particolare, non sono a norma le vetrate, l'impianto di riscaldamento ad aria denota forti dissimmetrie ed in generale l'involucro edilizio soffre di una considerevole dispersione di energia, stimata in 154 kilowatt, che dopo gli interventi di riqualificazione sarà drasticamente ridotta, sino a poco più di 16 kilowatt, grazie ad una serie di accorgimenti tecnici, che interesseranno l'involucro e gli impianti".
 
Per quanto riguarda gli aspetti relativi all'efficienza energetica dell'edificio, il progetto ha partecipato nel 2011 ad un bando di finanziamento regionale, ottenendo un contributo di circa 224.000 euro. Successivamente, nel corso di una serie di controlli avviati dal Comune sugli edifici scolastici di sua proprietà, è stata riscontrata la presenza di amianto nella copertura e nella pavimentazione in linoleum e ciò ha determinato l'esigenza di prevedere, oltre agli interventi più propriamente legati alla riduzione delle dispersioni energetiche, una fase preliminare di rimozione, bonifica e smaltimento della pavimentazione e della copertura. Il progetto prevede i seguenti interventi:

  • rimozione della pavimentazione e del collante contenenti amianto, mediante scarifica di circa 3/4 della superficie di pavimento della scuola: la lavorazione verrà eseguita in ambiente confinato mantenuto in depressione da ditta abilitata al trattamento di amianto in componente friabile
  • rimozione della copertura
  • rifacimento della copertura e isolamento dell'estradosso, con realizzazione di tetto ventilato
  • rifacimento della pavimentazione e realizzazione di pavimento radiante
  • sostituzione degli infissi esterni con infissi ad altissime prestazioni e sostituzione di vetri con vetri efficienti
  • realizzazione di impianto di riscaldamento a radiatori a bassa temperatura (corridoio, cucina, bagni)
  • realizzazione di impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore ad altissima efficienza (superiore al 90%)
  • realizzazione di cappotto termico

 
L'appalto è stato aggiudicato alla Elcotem Srl di Novate Milanese, che rispetto ad un importo lavori a base d'asta di 495.000 euro ha presentato un'offerta con un ribasso del 27,4 per cento.

Bar del Paesaggio

Progettato dallo studio dell'architetto Cucinella di Bologna (autore, tra l'altro, del celebre progetto della "casa 100 k", l'unità abitativa a più basso fabbisogno di energia che si conosca), il Bar del Paesaggio è una struttura di ristoro/intrattenimento prevista nel programma degli interventi di riqualificazione del lungo fiume, promosso dall'amministrazione comunale a seguito dei lavori di messa in sicurezza del tratto urbano dell'Adda dal rischio di esondazioni, e si inserisce nel contesto del nuovo parco realizzato in questi anni sull'area dell'Isolabella (circa 6 ettari), a integrazione della Grande Foresta di Pianura. Questa piccola architettura, realizzata completamente in legno di larice (ad esclusione del tetto in struttura metallica, che sarà sormontato da pannelli fotovoltaici) sorgerà tra il parco ed il fiume e sarà caratterizzata dal disegno non uniforme delle fasce del tamponamento esterno, posizionate con leggere inclinazioni per integrarsi nell'impianto del verde circostante, apparendo come delicati tronchi di albero sdraiati. Il bar avrà una superficie di circa 50 metri quadrati, oltre ai servizi, ed un'altezza di 3,50 metri. Nel progetto è stata posta particolare attenzione all'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, con la posa di una centrale termica, staccata dal corpo di fabbrica, alimentata a pellet, nonché pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e di solare termico per l'acqua calda sanitaria. Il piano economico dell'intervento ammonta a 297.000 euro, di cui 167.000 di importo lavori, 67.000 per opere specialistiche da fabbro, 28.000 di Iva, 15.000 per acquisto del materiale del rivestimento ligneo, 7.000 per l'acquisto dei corpi illuminanti, 5.000 per spese di progettazione e collaudo. L'appalto è stato aggiudicato alla Edil Pcr Srl di Sordio, che ha offerto un ribasso d'asta del 18,9 per cento. I lavori si concluderanno in 120 giorni.

Completamento del Parco Isolabella

Il Centro di Servizi per il Turismo costituisce il completamento del Parco Isolabella, l'area di circa 6 ettari di estensione, posta in prossimità della sponda destra dell'Adda a valle del ponte urbano, ricompresa nel progetto provinciale della Foresta di Città, a sua volta inserito nel programma regionale delle Grandi Foreste di Pianura.
Iniziata nel 2009 con le opere di forestazione e di sistemazione degli spazi verdi da parte della Provincia e quelle di allestimento delle zone attrezzate (panchine, arredi, illuminazione pubblica) da parte del Comune, la realizzazione del Parco Isolabella, in prossimità della sponda destra dell'Adda a valle del ponte Napoleone Bonaparte, verrà completata nel corso dell'estate con l'allestimento di una piazza prospiciente il fiume, la messa a dimora di nuove alberature, la posa di nuovi arredi e giochi e l'installazione di un impianto di illuminazione che comporteranno un investimento di circa 89.000 euro, finanziato al 50 per cento da risorse proprie del Comune e per la metà restante da un contributo della Regione Lombardia stanziato nell'ambito del Programma Operativo Fers 2007-2013, sostenuto da fondi EXPO 2015. I lavori verranno realizzati dall'impresa Berlingheri Srl di Colere, che ha offerto un ribasso del 18,5 per cento.
 
(15-06-2012)


Ultima Modifica: 25/05/2022