Le recenti riforme hanno modificato sensibilmente il panorama della fiscalità locale. La novità senz'altro più rilevante è l'applicazione, da parte dei Comuni, di una nuova imposta locale (Imu) a partire dal 2012. Ma, accanto alla "nuova Ici", altri aspetti meritano adeguato approfondimento. A questo scopo, l'Anutel (l'associazione nazionale degli uffici tributi degli enti locali) ha deciso di promuovere a Lodi un incontro di studio, organizzato in collaborazione con il Comune, che si terrà martedì 21 febbraio presso il foyer dell'Auditorium della Banca Popolare di Lodi, in via Polenghi Lombardo.
Il seminario (intitolato "L'anticipazione dell'Imu e le altre novità in materia di fiscalità locale") avrà come relatore Martino Fiorentino, esperto di diritto tributario dell'Università Cattolica del sacro Cuore di Milano e vedrà anche l'intervento di Vito Gerardi (direttore rovinciale dell'Agenzia delle Entrate di Lodi); il dibattitto sarà moderato da Vittorio Valtolina, vice presidente Anutel e già responsabile dell'ufficio tributi e del polo catastaledel Comune di Monza).
La prima parte dell'incontro sarà destinata all'analisi della nuova imposta municipale: dopo un'introduzione sul federalismo fiscale e sulla potestà regolamentare degli enti locali in materia tributaria, saranno illustrati gli elementi strutturali del tributo, le modalità di accertamento e di riscossione dello stesso, la possibilità di ricorrere agli strumenti di definizione stragiudiziale delle controversie, le sanzioni, i rimborsi ed il contenzioso.
Sarà anche affrontata la problematica attinente alle esenzioni, con particolare riguardo al tema dell'imposta relativa agli immobili di proprietà degli enti ecclesiastici.
Saranno inoltre trattate le forme di agevolazione previste dalla Manovra Monti (D.L. n. 201/2011). Nella seconda parte, saranno affrontate le altre novità concernenti la fiscalità locale: in particolare, saranno illustrate le disposizioni che disciplinano la Tares, vale a dire il nuovo tributo comunale sostitutivo della Tarsu e della Tia, che si applicherà a partire dal 2013 sui rifiuti e sui servizi comunali, e troveranno spazio anche le problematiche relative alla riscossione delle entrate locali, alla soppressione dei consigli tributari, alla partecipazione dei Comuni all'accertamento, alle modifiche in materia di Irpef e di Iva.
 
"Si tratta di temi di grande rilevanza per i Comuni - sottolinea l'assessore a bilancio e tributi, Giambattista Pera - perché incidono profondamente sull'attività impositiva degli enti locali, introducendo novità che ancora devono essere ben recepite e la cui applicazione richiederà complessi adeguamenti. Proprio per questo, abbiamo già ricevuto un considerevole numero di domande di iscrizione, molte delle quali da parte di funzionari di servizi tributari di Comuni di altre Province lombarde".
 
(25-01-2012)