Dal 20 dicembre 2010 al 12 gennaio 2011 il Teatro alle Vigne va in "ferie", ma all'interno della sala di via Cavour ferveranno i lavori. Approfittando di una "finestra" di circa 20 giorni che si aprirà nella programmazione stagionale (tra la rappresentazione dello spettacolo Strip-Ricordi d'infanzia di domenica 19 dicembre, nell'ambito della rassegna Famiglie a Teatro, e quella di Come sorelle del 12 gennaio, per il Teatro Ragazzi) la platea verrà infatti sottoposta ad un importante intervento di riqualificazione, che prevede la sostituzione di tutte le poltrone ed il rifacimento della pavimentazione, dopo che nei giorni scorsi è già stata effettuata la ritinteggiatura delle pareti della sala.
 
"Con questo intervento - sottolinea il sindaco, Lorenzo Guerini - prosegue l'intensa opera di riqualificazione del Teatro alle Vigne avviata negli ultimi anni, che ha già fatto registrare la sistemazione delle coperture, il recupero dell'ex Ridotto (ora trasformato in moderna sala polivalente, intitolata a Carlo Rivolta), il rifacimento dei servizi igienici del cortile, il restyling del bar, la riorganizzazione degli spazi adibiti ad uffici e segreteria e l'installazione del nuovo impianto di illuminazione artistica della facciata dell'antica chiesa di San Giovanni alle Vigne, senza dimenticare la riqualificazione stradale di via Cavour nel tratto compreso tra via Volturno e via San Francesco, con la posa di pavimentazione in porfido in corrispondenza dell'ingresso al teatro. Complessivamente, gli investimenti dell'amministrazione comunale sulla principale sala teatrale del Lodigiano hanno abbondantemente superato in questi anni il milione di euro e in futuro è già in programma la sostituzione dei tendaggi e di altri elementi di arredo".
 
La riqualificazione in programma per i prossimi giorni comporterà un investimento complessivo di 225.000 euro, di cui 108.000 coperti da un contributo della Regione Lombardia (27.225 euro a fondo perduto e 81.675 euro di finanziamento a tasso zero rimborsabile in 10 anni). Con la sostituzione delle poltrone ed il rifacimento della pavimentazione (per una superficie di 405 metri quadrati) verrà anche modificata la disposizione dei posti a sedere in sala, sulla base di un disegno già approvato dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici, che prevede 408 posti, rispetto ai circa 430 dell'assetto attuale. Tutti i materiali che verranno utilizzati saranno ignifughi, adeguando la sala alle disposizioni in materia di prevenzione del rischio incendi: in particolare la pavimentazione verrà realizzata con un fondo in materiale vinilico ad altissima resistenza dello spessore di 5 millimetri, su cui verranno posate piastrelle di 50 x 50 centimetri, al posto dell'attuale rivestimento in moquette, che verrà rimosso. L'incarico per la fornitura e l'installazione delle nuove poltrone è stato assegnato alla Frau, mentre a realizzare la nuova pavimentazione sarà la Costruvi Srl di Benevento.
 
Ripristinato l'impianto di riscaldamento a terra dell'ex chiesa di San Cristoforo
I prestigiosi volumi progettati nel XVI secolo da Pellegrino Tebaldi offriranno finalmente adeguate condizioni climatiche anche nel corso della stagione invernale. Il vecchio impianto di riscaldamento a terra dell'ex chiesa di San Cristoforo in via Fanfulla (inutilizzato da decine di anni) è stato infatti recentemente ripristinato con un intervento realizzato per conto dell'amministrazione comunale dalla ditta Termoidraulica di Lodi e positivamente testato già in questi giorni in occasione dello svolgimento del Natale Solidale, il mercato promosso dalle associazioni di volontariato della città.
 
"Grazie alle indicazioni di alcuni ex dipendenti comunali - spiega l'assessore alal cultura, Andrea Ferrari - nel corso dei sopralluoghi preliminari per l'allestimento del mercato natalizio sono state individuate le tubazioni di andata e ritorno dell'acqua di circolo dell'impianto. Dopo aver proceduto con esito positivo ad una verifica della tenuta delle tubazioni con la messa in pressione idraulica, è stato così deciso di provvedere al ripristino della piena funzionalità dell'impianto, con un investimento di 40.000 euro. Per San Cristoforo si tratta di un importante intervento di riqualificazione, perché dota questo bellissimo spazio, da anni adibito a sede di eventi espositivi e culturali, di un requisito fondamentale per programmare l'attività lungo tutto il corso dell'anno".
 
I lavori di messa in esercizio dell'impianto di riscaldamento hanno comportato la realizzazione di un manufatto esterno per il ricovero del generatore di calore, l'installazione di una caldaia a condensazione con pompe di circolazione, vaso di espansione e canna fumaria esterna coibentata in rame, tubazioni per linee di mandata e ritorno dell'acqua di circolo, linea di alimentazione elettrica e quadro comandi della caldaia, installazione di termostatoambiente, realizzazione della linea di adduzione del gas metano e la certificazione dell'impianto a norma di legge.
(20-12-2010)