"Big Bang" di e con Lucilla Piagnoni, collaborazione al testo Maria Rosa Pantè, collaborazione alla drammaturgia scenica Paola Rota, musiche originali di Paolo Pizzimenti, scene e luci Massimo Violato, segreteria di produzione Elisa Zanino, produzione Fondazione Teatro Piemonte Europa e Torino Spiritualità, con il Patrocinio dell'Unesco. L'eterna domanda dell'individuo di fronte all'infinità, al mistero dell'universo, su su fino al momento dell'inizio: perché nella scoperta di come tutto potrebbe essere iniziato si potrebbero trovare indizi su come eventualmente finirà. In concreto chi si pone queste domande è una donna, una madre. Le risposte sono quelle della religione, la nostra tradizione biblica, in particolare i brani della Genesi che narrano la creazione; quelle della poesia e del teatro seguendo la visionarietà metafisica di Dante e la concretezza delle passioni umane in Shakespeare; infine quelle della scienza attraverso la figura di Einstein che in sé compendia le ricerche della fisica sull'infinitamente grande (relatività) e infinitamente piccolo (meccanica quantistica). Il percorso teatrale intreccia questi tre linguaggi, le loro risposte, si accosta il paradosso del "gatto vivo gatto morto" (meccanica quantistica) all'essere o non essere di Amleto; il tema del tempo viene esemplificato dall'ansiosa attesa di Giulietta; la materia oscura è anche nelle parole di Lady Macbeth e la luce è sostanza dell'ultima parte del canto 33 del Paradiso.
 
Lucilla Piagnoni ha frequentato la Bottega di Gassman a Firenze, lavorando tra gli altri con Paolo Giuranna e la grande attrice francese Jeanne Moreau. Dal 1985 al 2002 ha lavorato con la compagnia teatrale torinese Teatro Settimo diretta da Gabriele Vacis, partecipando agli spettacoli Elementi di struttura del sentimento, Affinità, Riso amaro, Il tempo tra le guerre, Istinto occidentale, Stabat mater, La storia di Romeo e Giuletta, Villeggiatura, Tartufo, Canto per Torino, Totem, Adriano Olivetti, Le fenicie, Macbeth concerto, contournée in Italia e all'estero e riconoscimenti nazionali e internazionale come il Premio Ubu, Biglietto d'Oro, Waves (Danimarca) ed il premio come miglior spettacolo al Festival di Edimburgo. Ha inoltre lavorato con Luigi Squarzina nei Sette a Tebe all'Olimpico diVenezia, con Franco Piavoli per il film Nostos, con il compositore Nicola Campograndecome voce recitante per le opere Macchinario, La voce delle nuvole e Alianti, con Alessandro Baricco in Totem, con Paola Borboni in Incontro al parco delle terme, conGiuseppe Bertolucci nel film Il dolce rumore della vita, con Katie Mitchell (regista dellaRoyal Shakespeare Company) in Tracce di Anne al Piccolo di Milano, con Marco Balliani inAnni di vento, con Sebastiano Vassalli per la messa in scena del suo romanzo La chimera, con Marco Ponti nel film A/R andata e ritorno, con Alessandro Benvenuti regista della versione teatrale de La Califfa di Alberto Bevilacqua in cui ha interpretato la parte della protagonista. Con Alessio Bertallot di Radio Deejay ha progettato e realizzato eventi speciali come Disco Inferno dalla Divina Commedia e Manoscritti inutili sul futurismo.
Come voce recitante, ha collaborato con il Fabrizio Bosso Jazz Quartet per lo spettacolo Chet, viaggio al termine della musica. Paesaggi è invece un progetto teatrale che haimpegnato Lucilla Piagnoni per dieci anni a fianco del regista Bruno Macaro, scrivendo e realizzando la narrazione Terra d'acqua, il monologo Nudo su paesaggio, lo spettacolo Atlante e Manuale per fondare una città, una ricerca compiuta attraverso laboratori teatrali effettuati in tutta Italia. Ha inoltre partecipato a Interferenze, un progetto di Assemblea Teatro presentato durante le Olimpiadi Invernali di Torino, nonché agli spettacoli Othello (produzione M.A.S Juvarra), Chimera (Il contato del Canadese, vincitore del Premio Città di Novara), Qualcuno era ... Giorgio Gaber (Tangram Teatro), Genesi (tratto da La passione secondo G.H di Clarice Lispector) e soprattutto Vergine madre (produzione M.A.S Juvarra), il lavoro da lei stessa scritto, tratto dalla Divina Commedia. Lucilla Piagnoni è anche autrice di trasmissioni radiofoniche RAI, dove ha lavorato anche come attrice (la trasmissione per bambini I cicci spicci, il varietà Giada con Banda Osiris, Luciana Litizzetto e Marco Paolini e Lucilla G su Rai Radio2, di cui è autrice e voce sola), nonché di trasmissioni televisive per bambini (Glu, glu per Rai Sat e C'è una favola per te su Netsystem). Ha poi partecipato a Teatri alla radio, un progetto di teatro radiofonico diretto da Luca Ronconi, nel cui contesto ha realizzato Le intellettuali di Moliere con Ottavia Piccolo e Massimo Venturiello e La cimice di Majakoswkij con V.Franceschi e M.Bartoli con la regia di G.Vacis. Del 2000 è la realizzazione per RAI 3 della registrazione televisiva dello spettacolo Adriano Olivetti. Del 2007 è la realizzazione per RAI 2 della registrazione televisiva del monologo Vergine Madre.